Sentire bene è vivere meglio
Contattaci

Fornitura di protesi acustiche a Parma

Prenota una visita di controllo
Dal 1988 Centro Controllo Sordità fornisce protesi acustiche con un servizio di assistenza continuo, gratuito e personalizzato, garantendo alla clientela le migliori tecnologie esistenti nel settore.

Storia e tradizione

Il nostro scopo è stato fin dall'inizio quello di fornire ai deboli di udito protesi acustiche in grado di aiutarli a sentire e comunicare meglio, migliorando la qualità della loro vita.
Il nostro ruolo preminente per "vincere la sordità" è iniziato con l’utilizzo della tecnologia elettronica più avanzata disponibile: i transistor.
Da allora abbiamo continuato a primeggiare nell'impiego di tecnologia d'avanguardia raggiungendo una serie di primati che costituiscono le pietre miliari della lotta alla sordità.

Protesi invisibili interne e programmabili

Disponiamo di protesi acustiche invisibili interne e a programmazione digitale tramite computer e di dispositivi digitali al 100%, forniti di un microprocessore che, adattando automaticamente l'amplificazione dei suoni in ingresso, li rende intellegibili al paziente, ottimizzando le performance del rumore e preservando il riconoscimento vocale.
Di ultima generazione, tali apparecchi rappresentano la nuova frontiera invisibile ed elegante della discrezione, poiché inseribili all'interno del canale uditivo.

Come funziona l’orecchio

L'orecchio si compone di tre aree:

A

L'orecchio esterno convoglia i suoni nel canale uditivo che condensa le onde sonore. Le onde sonore colpiscono la membrana timpanica e la fanno vibrare.

B

Oltre il timpano si trova l'orecchio medio, una cavità dove la catena ossiculare (formata dal martello, l'incudine e la staffa) amplifica le vibrazioni timpaniche e le trasferisce all'orecchio interno.

C

L'orecchio interno è formato dalla coclea, una struttura a forma di conchiglia contenente liquido, fornita di cellule cigliate. Ogni cellula cigliata risponde a frequenze diverse e consente di captare una gamma di suoni alti e bassi. Le cellule cigliate, quando sono stimolate, inviano impulsi nervosi al nervo acustico e quindi al cervello.

Cos'è l'ipoacusia

In linea generale, l'ipoacusia avviene come processo naturale dell'invecchiamento. Proprio come accade per la vista, che da anziani rende necessario l'uso degli occhiali da lettura, in 9 casi su 10 i problemi d'udito sono conseguenza dell'avanzare dell'età. Tuttavia, esistono anche altri fattori che possono compromettere la nostra capacità di sentire bene, come l'esposizione costante a forti rumori, i traumi e le condizioni genetiche o di tipo ereditario, tanto per citarne alcuni.

Sintomi e segnali

I segnali più generali che evidenziano disturbi uditivi possono essere: fischi continui (acufeni) nell'orecchio, una risposta inesatta, l'aumento volontario del volume della radio o della televisione, parlare variando il livello sonoro del discorso e sentire i discorsi altrui senza capirne le parole.

Il tipo più comune di ipoacusia si chiama anche presbiacusia, o ipoacusia indotta dall'invecchiamento. Essa è causata dal deterioramento graduale delle cellule ciliate, un processo inevitabile causato dall'avanzare dell'età. Il grado di deterioramento delle cellule ciliate varia da persona a persona. Alcuni di noi avvertono una notevole diminuzione di sensibilità verso i cinquant'anni, mentre altri arrivano fino agli ottant'anni senza neppure accorgersene. I problemi connessi alla presbiacusia possono essere ridotti in modo significativo grazie all'utilizzo delle protesi acustiche.
Viale Vittorio Bottego 5/B, 43121 Parma
 gabbistefano@gmail.com
Richiedi una consulenza
Chiama subito per richiedere maggiori informazioni sulle tipologie di protesi acustiche
Chiama ora
Share by: